12 settembre 2015

Rapido elenco di consigli pratici

Visto che in questo periodo per mancanza di tempo non riesco ad aggiornare come vorrei il blog, ti faccio un breve riassunto alla domanda che ultimamente ho ricevuto da molti italiani, di cui puoi trovare maggiori dettagli nel resto del blog:
"Ho voglia di trasferirmi a Madrid. Di cosa ho bisogno?"
Sarò schematico e suddivido in due parti i miei consigli, cominciando da

Cosa mettere in valigia prima di partire.
  • Un buon livello di spagnolo: almeno orale. Un B1 già dovrebbe essere sufficiente. Se il tuo livello di spagnolo non è buonissimo e vuoi migliorarlo senza spendere nulla (o quasi), ti consiglio un tandem linguistico anche on-line via Skype, qui chiamato "intercambio de idiomas", usando questi siti di Tus Clases Particulares o Lingo Bongo. Mentre per dei corsi a pagamento con insegnanti private, i cuoi prezzi sono generalmente contenuti, dai un'occhiata qua. Per verificare il tuo livello puoi utilizzare questi link del Cervantes, che sono i test di preparazione dell'esame ufficiale.
  • Un curriculum tradotto in spagnolo ed un profilo in inglese su Linkedin
  • Un lavoro, o almeno aver tentato la ricerca dall'Italia, ad esempio attraverso questi InfoJobs o Indeed o utilizzando una delle App attualmente più famose chiamata Job and Talent (Tieni bene a mente che la percentuale (ufficiale) della disoccupazione è mentre scrivo al 25%)
  • Un tetto dove vivere i primi giorni: In questo caso la scelta dipende da tanti fattori, sopratutto economici. Se vieni qui avendo già un contratto di lavoro firmato, puoi cercare direttamente un appartamento attraverso questi portali web, En Alquiler o Idealista Per le zone dove cercare dai un'occhiata al questo mio post. Altrimenti potresti optare per stare una decina di giorni in hostal, come ad esempio il Cat's Hostal o pensare di affittare una stanza (indipendente) in un appartamento. Per cercare una stanza, oltre che i due portali che ti ho indicato, prova anche su  MilAnuncios o su LingoBongo in questa sezione. Nel caso di scegliere per una stanza in affitto, sconsiglio assolutamente di inviare soldi ad affittuari spagnoli, ma di consegnarli di persona al momento dell'arrivo. I prezzi variano da zona a zona, ma generalmente con circa 200/300 euro al mese si trovano buone opportunità.
  • Contatta con gli italiani che vivono qui. Oltre a questo blog, ce ne se sono chiaramente tantissimi altri e numerose pagine su Facebook. Ti consiglio queste "Gli italiani a madrid - lavoro, le amicizie, le discussioni sull'italia", "Italiani da Madrid ai dintorni" e "Italiani a Madrid".
  • La presa della corrente. E' un dettaglio chiaramente. Ma venire qui e trovare che la presa non funziona e quindi ad esempio non poter ricaricare il cellulare o il portatile, può risultare all'inizio un problema. Evita quindi di andare in giro per Madrid il primo giorno alla ricera di un riduttore (che probabilmente nemmeno troverai) e portane uno dall'Italia, perchè qui le prese non prevedono la "terra" (hanno cioè solo due poli) 
  • Carta di credito e bancomat: Il bancomat generalmente non viene accettato, perchè non presenta il nome ed il cognome del titolare del conto bancario. Procurati una carta di credito prepagata (meglio Visa) che presenti questa caratteristica oppure dovrai prelevare con il bancomat da qui.
  • Dall'aeroporto al centro città. E' possibile arrivare in centro con il bus, la metro, il treno (Cercanias) o il taxi. Per maggiori dettagli sui mezzi di trasporto dai un'occhiata a questo mio post. Dall'aeroporto il costo si aggira più o meno sui 5 euro perchè viene applicato comunque un supplemento, eccetto il taxi che costa 30 euro (tariffa fissa per tutte le destinazioni verso/da il centro città). Se atterri al T4 durante la giornata e prima delle 23, è preferibile prendere il treno che ti porta in centro. Altrimenti la metro o il bus giallo. In quest'ultimo caso il biglietto si compra solo sul bus. Costa 5 euro (l'autista non ti darà il cambio e non potrai comprare il biglietto se ti presenti con banconote da 20 euro in su per comprare un solo biglietto) e ferma, tra le altre stazioni, ad Atocha e Cibeles.

Quando sei qui (senza un lavoro)
  • Cominciare a cercare lavoro. Sembra banale come suggerimento, ma in un paese dove la disoccupazione è così alta, non puoi perdere un solo giorno facendo turismo. Cerca nel tuo settore o per iniziare, anche in altri che potrebbero essere meno gratificanti. Per come affrontare un colloquio di lavoro dai un'occhiata a questo mio post, mentre per le questioni strettamente burocratiche consiglio di leggere quest'altro post. Perchè il fatto di essere cittadini italiani non ci garantisce automaticamente gli stessi identici diritti che abbiamo in Italia. In particolare senza un contratto di lavoro non potrai ricevere il documento necessario (NIE) per accedere agli servizi, tipo quello sanitario.
  • A proposito di documenti: appena arrivi devi richiedere il cosidetto empadronamiento (o padrón municipal) che non è il NIE ma esclusivamente il documento che attesta che hai un domicilio dove vivere e viene rilasciato dalle OAC (Oficinas de Atención al Ciudadanos), mentre il NIE lo rilascia presso un posto di polizia. Tutte le informazioni sui documenti da portare le trovi su questo sito web istituzionale sede.madrid.es e su questo mio post.
  • Compra una scheda telefonica. Mentre per schede di tipo "contratto" è necessario possedere il NIE (vedi punto precedente), per le schede prepagate è sufficiente un documento di riconoscimento italiano. Meglio la carta di identità o passaporto, perchè non sempre la patente è accettata. Ci sono moltissimi gestori telefonici (la Spagna è il primo o il secondo paese europeo per utilizzo di smartphone e connessione internet ad alta velocità) e quindi troverai moltissime tariffe diverse che sarebbe impossibile elencare qui. Generalmente si paga una quota (ad esempio 10 euro) che è una sorta di credito che ti permette di avere connessione internet e viene scalato dal costo della chiamata. A questo link trovi i maggiori gestori telefonici spagnoli. Ricordati... porta con te uno smartphone "libero" per poterci installare una scheda.
  • Migliora il tuo spagnolo. A meno che tu non lo abbia studiato già in Italia ed il tuo livello sia un C1/C2, organizzati per migliorarlo già dal primo giorno. Unisciti a gruppi di intercambio di lingue che puoi trovare nei link che ho indicato in alto. Ce ne sono tantissimi e molto frequentati. Alcuni anche troppo, per i miei gusti. O se il tuo budget ti permette di investire 10/20 euro a settimana, vai a scuola da un professore privato (clases particulares) o cerca un'accademia di lingue.
  • Abbonamento mezzi di trasporto: Se pensi di viaggiare spesso in metro e sugli autobus, compra un carnet da 10 viaggi. E' un biglietto che si acquista presso le stazioni della metro e che costa 12 euro. E' simile al biglietto di corsa semplice, ma ti permette di risparmiare, visto che il costo minimo per un viaggio è di 1 euro e 20 cent ed il massimo...dipende dalla stazione di destinazione. Lo puoi usare sia sulla metro che sugli autobus azzurri (EMT), ma non te lo perdere perchè non è rimborsabile. Per muoverti meglio ti consiglio la app "Madrid Metro|Bus|Cercanias" e ricordati di rispettare le regole che probabilmente in Italia non usi, come indicato in questo mio post.

Per le altre informazioni e per maggiori dettagli, fai riferimento alle altre pagine del blog o alle pagine Facebook che ti ho indicato.

In bocca al lupo...anzi, suerte!